venerdì 10 settembre 2010

Vincere la timidezza.




Dato che sono un'affamata di libri e la mia curiosità non ha assolutamente fine, oggi sono andata in biblioteca e immergendomi nei vari scaffali ho trovato un libro decisamente ottimo per la lettura e per la mia incurabile curiosaggine. Si chiama appunto "Vincere la timidezza. Superare le paure che ci bloccano" di Fred Orr. Incominciando a leggerlo, ho notato che da degli ottimo consigli su come superare la barriera dell'insicurezza, ma il problema è un altro. Io non sono affatto timida, o forse solo un pochino. Non lo so, sinceramente. L'unica cosa che devo realmente fare e che è anche menzionata nel libro, è aumentare la fiducia in me stessa. Qua dice: "La condizione di apprendimento può essere paragonata all'essere rinchiusi dentro un recinto. Vi sentiti sicuri, perchè conoscete gli esatti confini del vostro territorio, tutto vi è facile, ma la vostra vita scorre monotona e noiosa. Per uscire dovete prendere la rincorsa e saltare la staccionata. Certamente potete urtare contro un ostacolo e farvi del male, o anche finire in una pozza di fango, perdere l'equilibrio e cadere a faccia in giù. E' imbarazzante, ma niente di più. Al contrario, sono molto elevate le probabilità, una volta saltata la staccionata, di avvertire una sensazione di allegrie, di leggerezza e di aspettativa." In effetti ha ragione. Se noi per esempio, incominciamo a parlare con un estraneo, certo, possiamo farci una brutta figura dicendo baggianate, ma possiamo anche scoprire che questa persona ha molte cose in comune con noi e via dicendo. Ecco perchè ho deciso di seguire alcuni consigli di questo libro. E ve lo consiglio anche. Ah, un'ultima cosa. E' veramente brutto quando la verità ti viene sputata in faccia, senza ritegno, senza un minimo di rispetto. Ma una coppia si costruisce sulla base del dialogo, della fiducia, e della sincerità no? Oltre all'amore, certo.

» Coral

domenica 5 settembre 2010

Tornata, o per meglio dire..



Risvegliata. Da un lungo sogno, o forse un incubo.L'importante ed essersi risvegliati. Fine dell'estate, di un'estate che non passava mai. Di un'estate che volevo finisse in fretta. E finalmente è arrivato Settembre. E ho trovato il tempo di rincominciare a fare le cose che amo. Scrivere qui è la prima. Ho rimesso le cuffie ascoltando "Kiss the Rain", ho chiuso nuovamente gli occhi e le parole sono riaffiorate come fiori in primavera. Sarà che lui è tornato, sarà che l'estate è finita, sarà che ora sono più tranquilla. Ora voglio solamente andare lontano da qui, andare in Francia per una bella settimana e godermela finché posso. Voglio partire, cambiare aria, magari conoscere persone nuove, parlare lingue diverse. E poi stare con lui. Addormentarmi e smetterla di fare incubi. Voglio un sacco di cose in questo nuovo periodo che si chiama Settembre. Spero di riuscire a farle tutte quante.

» Coral