..quella sensazione che ti prende e non ti lascia più per ore. Sedersi in macchina e viaggiare, guardando fuori dal finestrino, l'aria tra i capelli, Ligabue a tutto volume e mille pensieri che nuotano nella tua mente. Ti passa qualsiasi cosa per la testa in quel momento: ricordi passati, belli o brutti, che ti fanno sorridere o che ti mancano o che ancora ai quali porti rancore; canzoni che ricorderai per una vita, alle quali leghi un ricordo che ti era venuto in mente prima; vecchie amicizie che non scorderai mai; vecchi amori, ma soprattutto il Vero Amore, quello con la A maiuscola; poi ovviamente pensi alla voglia che ti viene di andare lontano, lontanissimo e abbandonare tutto, ma poi pensi anche alle persone che ti amano e che ti farebbe un male cane perdere. Beh, credo di aver espresso bene il mio concetto di viaggio in macchina :) Provatelo... E poi vale la pena guardare fuori dal finestrino e ammirare cose c'è intorno a voi.. Le persone ultimamente non lo fanno più, sembrano tutte programmate: lavoro, lavoro, soldi, lavoro, lavoro.. Lo so che con i tempi che corrono lavorare sta diventando fondamentale, ma giuro che è fantastico prendersi una pausa, caricare tutto in macchina e andare, non so, dappertutto.
»Coral
Cara Coral, che belle parole e sensazioni, e credimi non potrei avere nient'altro da aggiungere se non le parole del grande Augusto Daolio, un nobile pensatore e paroliere dei nostri tempi, un poeta dall'animo di un bambino, che nella sua breve vita terrena, è stato la prima indimenticabile voce dei NOMADI.
RispondiEliminaEd è proprio con un breve passo di una loro canzone che si intitola "Cammina Cammina"e che parla di viaggi infiniti, che ti lascio....
"RIMANGONO NEL CUORE, QUELLE STRADE SOTTO IL SOLE, BELLO E' RITORNARE, MA ANDARE......FORSE E' MEGLIO.....CAMMINA CAMMINA, QUANTE STRADE COLORATE, QUANTE SCARPE CONSUMATE, CAMMINA CAMMINA..."
Un bacio
Peppe