venerdì 5 marzo 2010

L'inizio di una nuova era?




.. Nah, non credo proprio. Semplicemente ho aperto un blog perchè non potevo farcela, non potevo tenermi tutto dentro e scoppiare in lacrime ogni volta che ci pensavo. Ma la vita va storta solo a me? Non dico che è la peggiore però a volte penso seriamente al fatto che vorrei scappare di casa, vorrei evadere da questa infelicità che mi opprime, vorrei essere libera, neanche fare tutto ciò che mi va, ma almeno poter esprimere la mia opinione.. Non sono mica poi tanto piccola eh? E ora non riesco a studiare, dovrei recuperare due materie domani, ma il nervoso mi fa scoppiare a piangere e il libro si bagna delle mie inutili lacrime che scorrono veloci sul mio viso, a volte anche senza un perchè. Lo so che non è un bell'inizio per un blog, ma l'ho aperto apposta per questo. Scrivere e far capire alle altre persone che leggono ciò che provo. Non voglio essere compatita, ma capita. Anche un semplice consiglio... Ma vorrei che il mondo imparasse ad ascoltare i problemi di tutti.. E credetemi che sono molti. Vi è mai capitato di sentirvi terribilmente soli? A me oggi è capitato proprio così. E stavo impazzendo.. Dovevo assolutamente tenermi la mente libera, sfogare il mio male su qualcosa o qualcuno.. ed ho scelto voi, voi che state leggendo questo squallore di blog. Ho 16 anni e mi chiamo Pamela. E aggiungerei anche che oggi la mia vita fa schifo. Ho litigato con mio padre.. Voi direte: E allora? E' tutto normale. E invece non c'è niente di normale. Ho paura della sua faccia, delle sue reazioni. Non è affatto normale avere paura del proprio padre, voi cosa ne dite? E so che sembra una banalità in confronto a quello che succede qui intorno ed io me ne rendo conto, ma come ho detto prima mi piacerebbe che tutti stessero ad ascoltare i problemi di ciascuno e si capirebbero un sacco di cose. Avete mai avuto paura di una persona a tal punto da urlargli offese contro, piangergli davanti, e tremare dal nervoso? Io non so come abbia fatta a non mandarlo dove dico io. Ed oltre a lui vorrei mandare anche tante migliaia di cose e di persone. Il secondo dopo di lui è Napoleone che devo studiare per domani, poi l'economia, anche quella da studiare, e dopo di essa un'infinita caterva di cose che spiegherò più avanti quando la mia mente sarà lucida e la vista non sarà più offuscata dalle lacrime. Spero che chi ora sta leggendo capisca quello che provo e che se non ha capito provi a lasciarmi un commento. Ho davvero bisogno di confrontarmi con qualcuno, ed imparare ad esternare i miei sentimenti senza la rabbia. Spero anche di non avervi spaventato ;) Un bacio da Coral.

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